martedì 28 giugno 2016

CHIARIMENTI per la compilazione del Modello A-Dichiar Sost per erogazione Contributi 15/16


Gent.mi tutti,
con la presente - facendo seguito alla nostra del 23 u.s. - sono lieta di informarVi che sono stati ampiamente fugati i dubbi relativi alla compilazione del Modello A - Dichiarazione Sostitutiva ai sensi del D.P.R. N. 445/2000- Allegato al decreto ministeriale n. 367 del 3 giugno 2016 ai fini della corresponsione dei contributi alle scuole paritarie per l'a.s. 2015/2016.
Nessun dubbio in merito, abbiamo già più volte sperimentato che una trasparente e costruttiva collaborazione con gli uffici preposti rende tutto molto più semplice e immediato. Più volte abbiamo detto che solo se ci poniamo al servizio della Res-Publica con spirito di servizio, riusciremo a rendere l'Italia un Paese Bello e soprattutto Democratico.
A) E' con questo spirito che registriamo con favore e riconoscenza verso la Dott.ssa Palumbo, la dott.ssa Sestan e tutta la loro équipe, i CHIARIMENTI  al Modello A (Prot. n.7077.24-06-2016 (clicca qui per leggeredella nota ministeriale prot. n. 6236 del 7.6.2016  (clicca qui per leggerein merito alle richieste già pubblicate relative alla compilazione e sottoscrizione di una dichiarazione sostitutiva (vedi modello A allegato) per l’erogazione dei contributi alle scuole paritarie per l’anno scolastico 2015/2016.
Si ricorda  la nota della dott.ssa Sestan del Miur che precisava la non perentorietà del termine del 30/6 p.v. per la consegna, stante che il Decreto Contributi deve essere ancora registrato alla Corte dei Conti (clicca qui per leggere). Nonostante ciò ritengo che, avendo ricevuto i chiarimenti necessari, sia opportuno procedere celermente. Restiamo a Vostra completa disposizione per qualsiasi domanda.
Quanto più dolorosa è la situazione della libertà di scelta educativa in Italia, tanto più intensa deve essere la nostra responsabilità anzitutto personale perchè si arrivi alla eliminazione di questa ingiustizia.

B) Non poteva passare inosservata e silente la sentenza del TAR Campania, sez. IV, del 20 giugno 2016, n. 3089, sul tema dell’assistenza scolastica degli alunni H
G.F "Che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così, solo che quando si tratta di rimboccarsi le maniche ed incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare, ed è, allora, che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare." Ma noi facciamo parte di quelli del FARE che vogliono tutelare i diritti dei più deboli cominciando a portare alla luce quei diritti riconosciuti e parimenti negati in modo propositivo, certi che la Soluzione c'è.
25.06.2016 da Formciche.net Il pollivendolo ricco della Campania Si tratta di una spettacolare dimostrazione di come le contraddizioni vengano al pettine in modo inesorabile. E tragicomico(clicca qui per leggere)
Con gioia registriamo che siamo/sono davvero in tanti a farsi carico di una azione culturale che partendo dalla base potrà raggiungere la "garanza" dei diritti cosi tanto "riconosciuti" quanto "traditi". E allora scopri che a volte il passaparola aiuta a scoprire alcune iniquità nascoste… ma non troppo. Mi viene segnalata da un amico la sentenza (come sopra) del TAR Campania, sez. IV, del 20 giugno 2016, n.3089, sul tema dell’assistenza scolastica degli alunni H. Che fai? Taci? Io MAI e TU?
Siamo in tanti a scegliere di "accendere i riflettori sull'ingiustizia in modo propositivo e costruttivo" anche scenarieconomici.it il 2^ blog più letto in Italia (un incontro fortunato quello con il caro Prof. Antonio Rinaldi e con tanti amici che ci sostengono attraverso una buona stampa) ci crede e non teme di perdere il podio pubblicando che: La famiglia insiste: “Non vedo la differenza, davanti alla legge, tra il mio bambino spastico pubblico paritario e il bambino spastico pubblico statale. Non hanno entrambi lo stesso diritto a studiare?” (clicca qui per leggere). Dobbiamo ripartire dalla base per tutelare i diritti dei più deboli senza attendere che siano altri a fare. 
C) E' in questo spirito che condivido tutti gli atti del convegno BASTA POCO PER APPRENDERE (clicca qui). Siamo molto ottimisti e andiamo avanti con coraggio (clicca qui per restare aggiornati).
Dal 15 giugno la riflessione procede (clicca qui per la rassegna stampa); tra i contributi, invito a visionare un Video realizzato da un giovane universitario, Matteo T. (clicca qui per il video). E' importante che siano i nostri giovani a mettersi in gioco.
Con i più cari saluti. sr. Anna Monia Alfieri con il Consiglio Fidae Lombardia 

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